Neuroscienziato avverte: nelle nostre case ci sono 3 tossine comuni che possono danneggiare il cervello

Neuroscienziato avverte: 3 tossine comuni in casa che possono danneggiare il cervello

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2021 oltre 57 milioni di persone nel mondo convivevano con la demenza, con circa 10 milioni di nuovi casi ogni anno. L’Alzheimer, la forma più comune, è in aumento costante. Il neuroscienziato Robert Love ha lanciato un allarme su tre tossine presenti nelle nostre case che possono compromettere seriamente la salute del cervello e aumentare il rischio di malattie neurodegenerative.

1. Solventi e prodotti chimici domestici

Molti prodotti per la pulizia, vernici, colle, deodoranti e profumi contengono solventi lipofili che riescono a superare la barriera emato‑encefalica. L’esposizione prolungata, anche a basse dosi, può causare:

  • Mal di testa
  • Sonnolenza
  • Perdita di memoria
  • Cambiamenti dell’umore e della personalità
  • In casi estremi, danni cerebrali permanenti

2. Metalli pesanti: piombo, mercurio e alluminio

Tra i metalli più pericolosi troviamo:

  • Piombo: presente in vernici e vecchie tubature, può causare deficit cognitivi permanenti, soprattutto nei bambini.
  • Mercurio: spesso ingerito tramite alcuni tipi di pesce contaminato, è un potente neurotossico.
  • Alluminio: sospettato di avere un legame con l’Alzheimer, anche se la ricerca è ancora in corso.

Questi metalli interferiscono con la comunicazione tra i neuroni e possono accumularsi nell’organismo nel tempo.

3. Inquinamento dell’aria indoor

L’aria che respiriamo in casa può contenere:

  • Polveri sottili
  • Muffe
  • Composti organici volatili (VOC)

Queste sostanze possono causare infiammazioni cerebrali, aumentare il rischio di ictus, demenza e declino cognitivo e influenzare negativamente anche il sistema cardiovascolare.

Come proteggere la salute del cervello in casa

Ecco alcune semplici azioni preventive:

  • Arieggia spesso gli ambienti e usa purificatori d’aria con filtri HEPA
  • Preferisci detergenti ecologici e vernici a basso contenuto di solventi
  • Evita prodotti contenenti profumi sintetici
  • Fai test per il piombo se vivi in una casa costruita prima degli anni ’70
  • Rimuovi la muffa appena compare e risolvi subito eventuali infiltrazioni
  • Indossa mascherine e guanti quando usi sostanze chimiche

Le tossine cerebrali agiscono lentamente ma in modo continuo. Spesso, i danni diventano evidenti solo dopo anni, quando è troppo tardi per invertire il processo. Adottare buone abitudini oggi può fare la differenza nella prevenzione del declino cognitivo futuro.

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